Il già segnalato arretramento della domanda di oro da parte della gioielleria mondiale rilevato dal World Gold Council per il primo trimestre 2016 (rispetto al corrispondente trimestre 2015) si è ripercosso negativamente sulle esportazioni orafe italiane. Nello stesso periodo – secondo i dati Istat -: -3,2% in valore.
I principali paesi di destinazione hanno registrato ulteriori flessioni: Svizzera, Emirati Arabi, Cina+Hong Kong, Francia, Turchia. Per contro (sempre nel primo trimestre), continuano a crescere le spedizioni negli Stati Uniti e nel Regno Unito.
In calo le esportazioni dei tre principali distretti di produzione (nel complesso coprono oltre tre quarti dell’export totale): Arezzo -0,6%; Vicenza -11,5%; Valenza Po -3,7%.
(Franco Marchesini)