Si conclude oggi il Festival del Cinema di Roma che ha visto partecipare, nella sua tredicesima edizione, star internazionali del cinema. Tra questi anche Martin Scorsese che ha elogiato i film italiani come fonte di ispirazione e cambiamento della sua vita. In suo onore Vanity Fair e Giovanni Raspini hanno organizzato un gala dinner durante il festival nel salone delle feste di Villa Medici. Per omaggiare il regista italo-americano Giovanni Raspini ha pensato anche di realizzare per lui una statua simbolo dell’uomo forte. L’omaggio raffigura il muscoloso Atlante che porta sulle spalle un obelisco celebrativo adorno di simboli e metafore legate alla vita personale e professionale del grande regista. Tra questi ci sono richiami a Little Italy, ai grattacieli, alla pellicola cinematografica e una targa che riporta la frase “I am Martin Scorsese. Un bravo ragazzo”.