I capolavori del bijou italiano del Novecento saranno in mostra a partire da settembre 2015 a Homi, presso Fiera Milano, in un’esposizione che sarà suddivisa in tre eventi. La rassegna approfondirà diversi periodi della storia del bijou, dagli anni ’50 fino ad arrivare ai giorni nostri, ripercorrendo tre principali stagioni dello stile italiano: la Dolce Vita, il Pret-à-porter e la contemporaneità. La prima mostra “La Dolce Vita e il bijou tra gli anni ’50 e ’60”, aperta dal 12 al 15 settembre, ricostruirà il periodo di spensieratezza post bellico, durante il quale la moda, il bijou e il design italiano si affermano nel mondo. «Il bijou è l’accessorio che meglio di altri rappresenta lo spirito del tempo e il suo anelito alla produzione industriale, alla sperimentazione e all’innovazione – affermano le curatrici Alba Cappellieri e Bianca Cappello – Questa mostra racconta una storia tipicamente italiana, basata sulla capacità di lavorare contemporaneamente sulla micro e sulla macro scala, sul dettaglio artigianale e sulla produzione seriale, sulla bellezza e sulla qualità». Con 100 pezzi esposti, la rassegna ripercorre i materiali, le tecniche e le forme simbolo della rinascita di un’epoca. Le due mostre successive, il Pret-à-porter e la Contemporaneità, si svolgeranno durante le fiere Homi del prossimo anno, rispettivamente a gennaio e settembre 2016.
Nella foto: Luciana de Reutern per Ken Scott, collana, strass e metallo dorato satinato, anni ‘60