Legalità, crimini e sicurezza sono stati i temi principali della giornata nazionale Legalità mi piace che ha coinvolto anche il settore orafo e i suoi operatori: in particolare sono state analizzate e denunciate l’entità e le conseguenze dei fenomeni criminali sull’economia e sulle imprese. Secondo Confcommercio – Imprese per l’Italia sul commercio pesano abusivismo, contraffazione, taccheggio, furti e rapine, così come i costi per difendersi con mezzi privati. Per verificare se anche nell’ambito del settore orafo gioielliero, tra i più esposti a gravi fattori di rischio – 442 episodi tra rapine e furti solo nel 2014 – si avverte la preoccupazione per episodi criminosi, Federpreziosi Confcommercio, in collaborazione con Federpreziosi Bologna, ha presentato presso la sede di ASCOM Confcommercio Bologna i risultati della ricerca promossa con il Dipartimento Brain and Behaviorial Sciences dell’Università degli Studi di Pavia. Il progetto di ricerca Benessere e soddisfazione lavorativa nell’esercizio della professione del gioielliere ha evidenziato che il 49,5% dei partecipanti all’indagine ha subìto furti o rapine mentre il 22,4% ha subito sia furti che rapine. Quello che è emerso con grande evidenza è comunque l’eccezionale capacità della categoria di reagire sia fisicamente che psicologicamente alle conseguenze della violenza subita, mantenendo naturalmente forte il senso di insicurezza, di disagio e di preoccupazione.
interesting,…